MUNTO - Uccelli Notturni in Toscana
Contiamo gli uccelli notturni
Data Inizio:
Data Fine:
Referenti: Luca Puglisi e Paola Bartolommei (direttore@centrornitologicotoscano.org)
calendario attività
GEN | FEB | MAR | APR | MAG | GIU | LUG | AGO | SET | OTT | NOV | DIC |
descrizione
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Già dalla fine dell'inverno le vocalizzioni dei rapaci notturni divengono più frequenti per ben delimitare i confini dei territori riproduttivi e consolidare i legami di coppia.
I rilevatori percorrono nottetempo tragitti predefiniti e ripetuti in anni successivi seguendo un metodo standardizzato, soffermandosi in punti di ascolto prestabiliti e prendendo nota di vari paramentri, sia metereologici che ambientali, nonché dei contatti con le varie specie di rapaci notturni.
Lavorare la notte è difficile, pertanto è sempre importante:
- arruolare nuovi rilevatori per le particelle sistematiche, da rilevare tutti gli anni, scoperte
- ultimare la copertura delle particelle complementari di prima scelta, importanti per definire i gradienti di abbondanza delle specie sul territorio regionale
- coprire quante più particelle complementari di seconda scelta, importanti per completare il quadro distributivo delle specie
Per partecipare, clicca sulle cartine per vederle ingrandite, scegli una particella da monitorare e scrivi a direttore@centrornitologicotoscano.org
metodi
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Il metodo prevede percorsi scelti causalmente da effettuare a partire da mezz'ora dopo il tramonto in una particella di 10 x 10 km; il percorso stradale deve attraversare, per quanto possibile, diagonalmente la particella; la strada percorribile in auto deve avere bassi livelli di traffico; quindi il percorso non deve essere scelto in base a conoscenze sulla presenza dei gufi.
Le stazioni di ascolto, ubicate a distanze regolari lungo il percorso, prevedono un tempo di sosta di cinque minuti durante i quali verranno registrati su apposite schede di rilevamento i contatti ottenuti con le singole specie, il tipo di vocalizzazione rilevata e la distanza stimata degli uccellu; di ogni stazione saranno rilevate le coordinate in modo da essere facilmente individuabili negli anni successivi.
Ulteriori informazioni generali sul progetto e come partecipare lo puoi trovare qui .
Per ottenere un quadro più completo della distribuzione di questi uccelli, invitiamo tutti a raccogliere quanti più dati integrativi possibile da archiviare in Cronaca in qualsiasi parte del territorio regionale; questo punto è particolarmente importante anche alla luce del nuovo Atlante regionale e Atlante nazionale in corso già dal 2010, che verrnno integrati con i dati del MUNTo.